Mag 7

Ancora qualche riflessione sull’incontro del 5 maggio

Senza nutrire alcuna presunzione di assolutezza, a specifica di quanto riferito “a caldo”, mi permetto di fornire una (fra le molte possibili) chiave di lettura della problematica relativa alla prescrizione, sperando di avere indicazioni più precise in occasione dei prossimi incontri e di avere nel frattempo soddisfatto almeno in parte le numerose richieste di chiarimenti pervenute.
Cercando di interpretare il senso delle parole pronunziate dal Dottor Palumbo in ordine alla ritenuta non drammaticità della questione e tenendo conto dell’intenzione dichiarata dal ministero di procedere speditamente nella procedura transattiva delle due l’una:
1. o la prescrizione non rileverà in alcun modo, e allora potranno stipulare atti transattivi tutti i soggetti in possesso dei requisiti previsti dalla normativa di riferimento (ricordiamo che nella transazione del 2003, alla quale si ispira l’attuale procedura potevano transare anche i soggetti che non avevano ancora ottenuto una sentenza favorevole il che significa che teoricamente avrebbero potuto – e potrebbero ora – transare anche soggetti con sentenza negativa non ancora passata in giudicato)
2. o la prescrizione potrebbe rilevare soltanto se di facile ed immediata individuazione (e, diciamo così, di minore contestabilità), ad esempio perché dichiarata da un giudice (soggetto super partes) con una sentenza di primo grado, ancorché non passata in giudicato perché impugnata (potrebbero essere buona parte dei 1313 soggetti per i quali esiste una sentenza favorevole al Ministero, considerato che – statisticamente – le decisioni che hanno escluso, nel merito, le responsabilità Ministeriali rappresentano una netta minoranza rispetto alle pronunce di rigetto per intervenuta prescrizione).
Una diversa soluzione – salvo naturalmente il caso (ovviamente auspicabile) di un incremento delle risorse disponibili che consenta di accontentare tutti gli oltre 7000 danneggiati che abbiano presentato domanda di accesso alla transazione – comporterebbe, almeno a giudizio di chi scrive, un’inevitabile aggravamento della procedura (incompatibile con il rispetto della tempistica prospettata), considerato che, per ogni singola posizione, occorrerebbe indagare non soltanto l’arco temporale intercorso tra la presentazione della domanda d’indennizzo e la notifica dell’atto di citazione o il deposito dell’intervento, ma anche l’esistenza o meno di atti interruttivi della prescrizione, la corretta e tempestiva formulazione dell’eccezione di prescrizione in corso di causa ecc. ecc.
Quanto sopra, inevitabilmente, comporterebbe un accurato esame degli atti di causa (atti di citazione, comparse di risposta, memorie, verbali di causa, ordinanze…), esame effettuabile soltanto da soggetti muniti di adeguate competenze giuridiche, e, con tutta probabilità, produrrebbe un contenzioso parallelo di dimensioni notevoli, in grado potenzialmente di paralizzare l’intera procedura transattiva, in quanto le risorse ministeriali, anziché essere adibite alla chiusura della procedura, sarebbero inevitabilmente occupate, insieme con le varie Avvocature, dalla gestione dei vari giudizi (verosimilmente ricorsi al TAR) prevedibilmente incardinati dai danneggiati esclusi.

Approfondimento pubblicato il 7 Maggio 2010 - Tutti i diritti riservati Studio Legale Lazzarini.


  1. Matteo 7 Mag 2010 | Rispondi

    Gent.mo avv.to,
    mi perdoni, ma non capisco l’uso del condizionale al punto 1: “potrebbero transare anche soggetti con sentenza negativa non ancora passata in giudicato”.
    Nella norma e’ prevista gia’ una differenziazione dei massimali tra chi ha almeno una sentenza favorevole e chi invece non ha alcuna sentenza favorevole.
    Nel momento in cui si prevede una differenziazione dei massimali, e’ implicito che anche i soggetti senza sentenze favorevoli siano ammessi a transare.
    O sbaglio?
    (Chiaramente io mi riferisco alle sentenze negative per motivi non inerenti la questione della prescrizione.)
    Grazie e cordiali saluti.

  2. nik 7 Mag 2010 | Rispondi

    come si rientra nel blog di dario ‘
    grazie nik

  3. Amedeo 7 Mag 2010 | Rispondi

    Ringraziandola per la celerità nel riportare nel dettaglio il resocordo relativo all'”incontro” del 5 Maggio e in attesa della ricezione della transazione sulla rivalutazione dell’indennizzo porgo i miei più distinti saluti. Amedeo.

  4. nino 8 Mag 2010 | Rispondi

    gentile avvocato,da quello che si è capito dell’ultima riunione è che il ministro fazio abbia scaricato sulle associazioni e i vari avvocati la responsabilità di avanzare delle proposte sia sul problema della prescrizione sia per quanto riguarda il risarcimento tra le differenti categorie di danneggiati.Lei che ha tenuto da sempre viva l’attenzione sui danneggiati da sangue infetto,che conosce bene le nostre problematiche,ci dia una mano ancora una volta a stilare una proposta da presentare al ministro che vada bene per tutte le categorie.Sono sicuro che Lei potrà suggerirci la soluzione migliore.Nell’attesa La voglio ringraziare per tutto.Auguri di buon lavoro.

  5. Giorgio 11 Mag 2010 | Rispondi

    Buongiorno Avvocato,
    Ho il seguente dubbio: le domande complessive sono 7356 di cui se non vado errato 1836 inviate per posta; è verosimile secondo lei che nelle 1836 domande cartacee ce né siano alcune doppie? Almeno qualche tempo fa ho sentito alcuni legali che per sicurezza le inviavano sia telematiche che cartacee; Oppure il numero di 7356 è scremato da eventuali doppioni? Lei cosa né pensa? Grazie

  6. luigi de sena 13 Mag 2010 | Rispondi

    Gentile avvocato, il suo resoconto è molto chiaro ma non riesco ancora a valutare il quadro della transazione. Mi sembra di capire che vi è una differenza tra sentenze sfavorevoli che riguardano il merito e sentenze sfavorevoli la cui domanda è rigettata per prescrizione. E’ così ? Chi non è prescritto ed è ascritto (7° cat.) e percepisce indennità pensionistica (210) ma
    ha sentenza sfavorevole per problemi temporali (contagio nel 1968) in quale situazione si trova ? IL decreto parla solo di cause pendenti e non altro….invece di questa grande confusione non sarebbe stato più semplice tenere fuori le sentenze sfavorevoli… ma allora qual è il signicato della transazione ? Chi ha vinto la causa
    è di per sè già garantito dal giudizio favorevole, transare significa invece comporre una situazione provvisoriamente negativa. Questa transazione confusa credo genererà altri migliaia di giudizi presso il TAR. grazie della sua consueta gentilezza e competenza.

  7. marco 13 Mag 2010 | Rispondi

    Caro Luigi, credo che si intenda prendere in considerazione solo le sentenze sfavorevoli per la prescrizione e non nel merito, e queste sono la maggioranza, in cui un giudice ha valutato tutti gli atti prescrittivi e la tempestività e correttezza dell’eccezione della prescrizione da parte dell’avvocatura. Non credo sia il tuo caso. E’ mia personale opinione che alcuni dei doc aggiuntivi richiesti dal MdS siano volti proprio ad accertare questa circostanza

  8. Bart 14 Mag 2010 | Rispondi

    @ Luigi

    Devi sapere che il ministero fa le transazioni per sua comodita e vantaggio, non per fare un favore ai danneggiati, e quindi e chiaro che ha tutto l’interesse di transare con chi a causa favorevole e quindi possibilita di vittoria in tribunale, mentre ne ha molto meno con chi in tribunale ha gia causa persa e quindi sfavorevole. Concordo con te che transare significa com dice tu comporre una soluzione provvisoriamente negativa e trovarvi un rimedio, ma la situazione negativa deve essere quella del ministero nelle cause in tribunale, non quella del danneggiato, altrimenti il ministero che vantaggio avrebbe a fare le transazioni. Ricordati che il ministero se fa le transazioni non e certo per fare un favore ai danneggiati, anzi lo fa per cercare di pagare meno, nei modi e nei tempi a lui piu favorevoli a differenza di come sarebbe stato se invece condannato da un tribunale in ogni causa persa contro i danneggiati.

  9. marco 14 Mag 2010 | Rispondi

    Tranquillo Luigi, se le cose sono davvero come sembrano tu non risulteresti prescritto perchè la prescrizione non c’entra con il tuo giudizio sfavorevole.

  10. tony 15 Mag 2010 | Rispondi

    Per Luigi De Sena.

    Con la sentenza 20 aprile 2010, n 9315

    la Cassazione, SEZ. III Civile, facendo riferimento alle sentenze 577/581 del gennaio 2008, ha consolidato ulteriormente la responsabilità sulla delimitazione temporale!

    Il Ministero quindi, anche se la causa in questione riguarda la asl e successiva gestione liquidatoria, è ritenuto colpevole dei contagi avvenuti quantomeno dalla scoperta dell’Antigene Australe, divenuto poi epatite B per non aver vigilato sulla selezione dei donatori.

    Sostanzialmente, documentando che la scoperta di Blomberg è avvenuta nel 1965/6, da tale data si può tranquillamente far decorrere la delimitazione temporale.

    In bocca al lupo.

    Tony

  11. Bracco Baldo 15 Mag 2010 | Rispondi

    Salve a tutti!
    Vorrei sapere se qualcun’altro di voi, come me, aspetta che gli siano liquidati i quattrini della rivalutazione ISTAT dell’indennizzo legge 210/92.. Mi è stato richiesto il codice IBAN, ma non si vede un euro! Sono già anni che ho fatto causa e diversi mesi che grazie a Dio ho vinto, ma neanche gli avvocati di noi tuti sanno spiegarsi questi tempi biblici nei pagamenti!!! Per favore se qualcuno è nella mia stessa situazione mi faccia sapere qualcosa… Grazie a tutti e Buon week-end!!

  12. luigi de sena 17 Mag 2010 | Rispondi

    ringrazio tutti della collaborazione e informazione affettuosa e di solidarietà.
    Mi permetto di informare Bracco di aver vinto la causa sulla rivalutazione istat dal giugno
    del 2008, nella dizione della sentenza il giudizio favorevole si esprime con precisione:
    “Dichiaro il diritto del De sena a percepire l’indennizzo di cui all’art.2 della legge 210 con la rivalutazione annche sull’indennità integrativa speciale e per l’effetto condanna
    l’amministrazione……. ” la sentenza è passata in giudicato e nulla mi è pervenuto, nè arretrati nè adeguamento. Il mio legale mi
    ha comunicato che sarò forse pagato a breve con gli arretrati tutti ma senza il futuro adeguamento dei ratei. Follia giuridica pura !!! in bocca al lupo anche a te. saluti a tutti

  13. Il mio parere resta sempre lo stesso: se non si muovono le Associazioni a rivendicare il diritto degli associati ad essere ristorati dai loro danni ricevuti dall’apparato sanitario dello stato.
    Il Ministero farà sempre il proprio gioco ed in questo è attivamente collaborato anche da una parte della Cassazione, che pronunzia sentenze contraddittorie, che confondono i cittadini, che, a causa dell’apparato sanitario dello stato, hanno problemi gravi di salute.
    Da un pò di tempo la Cassazione si è fatta garante dell’economia dello stato ed ha pronunziato sentenze favorevoli alla tesi restrittiva e letterale, avente a fondamento solo questioni di ordine economico, che fanno lotta alla tesi della tutela dei diritto soggettivo e pubblico dei cittadini danneggiati nella loro salute, diritto questo fortemente garantito dalla Costituzione e da altre leggi nazionali e dalle norme di tutela della salute Europee.
    Le associazioni abbiano il coraggio di fare un’azione forte, che possa incidere sulla situazione di incertezza che dura da anni, alimentata anche dall’apparato ministeriale, che non è per niente di aiuto ai cittadini ed anzi pone oneri a carico di quelli che hanno fatto adesione alla proposta di transazione, come sta facendo, con le nuove richieste di copie di atti di citazione, di sentenze e di quant’altro a mezzo del RIDAB.
    Le Associazioni chiedano solerzia, chiarezza e trasparenza alla pubblica amministrazione della Sanità, che sta agendo con enorme ritardo (le leggi sono del 2007),con azioni non chiare nè trasparenti.
    Al contrario le azioni e la legislazione secondaria (decreti e lettere attuative) poste in essere, intralciano l’iter procedurale previsto dalla legge con semplicità.
    L’amministrazione infatti pone in essere azioni oscure con l’emanazione di una normativa secondaria pasticciata, contraria alla sostanza delle leggi di riferimento, azioni imbrogliate e senza aderenza alla volontà del legislatore.
    Forza e coraggio a tutte le Associazioni, non vi fate prendere dal timore, fate con energia la denunzia di una simile grave situazione, creata a bella a posta per scoraggiare i cittadini malcapitati!
    Saluti a tutti Voi.
    Avv. Giuseppe Collerone

  14. monica 18 Mag 2010 | Rispondi

    Appoggio in toto l’avv. Collerone…..se non si danno una svegliata “prima” e aspettiamo di trovare i modulo già belli e pronti siamo poi costretti ad accettare le loro proposte.
    C’è una certa calma, una certezza del miracolo di giugno….mi spiace ma non riesco ad essere così ottimista!

  15. monica 19 Mag 2010 | Rispondi

    http://videochat.corriere.it/index_Roma01.shtml

    Alle 16 in diretta Fazio risponderà alle domande……alle nostre non credo ma proviamoci in tanti….

  16. aster-dima 20 Mag 2010 | Rispondi

    il MDS continua a menare il can per l’aia e richiede documenti a go’go’. Qui finiamo alle calende greche se le associazioni non si muovono!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!1

  17. monica 21 Mag 2010 | Rispondi

    Hanno appena comunicato che slitterà “il primo incontro” a fine giugno, per problemi di eccessiva mole di lavoro!!!

  18. roberto 21 Mag 2010 | Rispondi

    Buongiorno Avv.Lazzarini volevo farle una domanda: coloro che sono attori nella causa relativa al giudizio della Cass. Civ., Sezioni Unite, 11/01/2008, n. 581, per cui la cassazione ha accolto parte del ricorso del ministero cassando e rimandando ad un nuovo giudizio in corte d’appello devono ritenersi persone con sentenza sfavorevole oppure viene solo annullata la precedente sentenza di secondo grado (che era stata favorevole) ma restano persone che hanno vinto comunque la causa di primo grado? cioè in virtù delle transazioni il ministero come ci considera nei 1139 con sentenza favorevole o nei 1313 con sentenza sfavorevole, considerando che alcuni saranno effettivamente in prescrizione ed altri no?…GRAZIE

  19. Bracco Baldo 21 Mag 2010 | Rispondi

    Buonasera Avvocato Lazzarini,
    Saprebbe indicarmi, orientativamente, quanto tempo passa tra richiesta codice IBMM sa parte del ministero e, quindi, del mio avvocato e la successiva liquidazione? La ringrazio…
    Chissà quanti di noi sono nella mia stessa situazione! Qualcuno ha qualche idea?
    Grazie a tutti e Buona Giornata!

  20. tony 21 Mag 2010 | Rispondi

    Caro Bracco Baldo.

    Dopo aver trasmesso i documenti richiesti dal Ministero: copia sentenza, cert. residenza, C.F. e coordinate bancarie /IBAN incluso, mi hanno accreditato gli arretrati, stabiliti da sentenza, circa 2 mesi dopo.

    Ciao.

    Tony

  21. Bracco Baldo 21 Mag 2010 | Rispondi

    Grazie di cuore Tony!
    Magari!!
    Ho appena ricevuto una telefonata di un amico che dopo due anni non ha ancora visto un euro…
    Ma anch’io! Di cosa mi meraviglio!?!? Siamo in Italia…..
    Grazie ancora e a presto!!

  22. teresa 25 Mag 2010 | Rispondi

    Si comunica ai Gentili Clienti vincitori di causa per il riconoscimento del diritto all’indennizzo L. 210/92 e rivalutazione ISTAT della medesima Legge, che i pagamenti delle relative sentenze da parte del Ministero della Salute sono stati annunciati, per quanto riguarda questo Studio, per il periodo 30 giugno / 15 luglio.CordialmenteAvv. Ermanno Zancla.Gentile avvocato lei sa niente in merito? grazie a presto

  23. salva 26 Mag 2010 | Rispondi

    Qualcuno ha notizia dei prossimi incontri di giugno c/o il Ministero della Salute? Grazie

  24. Sly 26 Mag 2010 | Rispondi

    Salve! io volevo capire perchè,riguardo la rivalutazione dell’indennizzo, alcuni tipo la sottoscritta sono stati pagati e altri, tipo un mio compaesano, gli è stato detto addirittura che non gli spetta nulla 🙁 a me questa cosa fa piangere il cuore, questa è una vera e propria ingiustizia!!
    Possibile?

  25. roberto 26 Mag 2010 | Rispondi

    Buongiorno Avv.Lazzarini volevo farle una domanda: coloro che sono attori nella causa relativa al giudizio della Cass. Civ., Sezioni Unite, 11/01/2008, n. 581, per cui la cassazione ha accolto parte del ricorso del ministero cassando e rimandando ad un nuovo giudizio in corte d’appello devono ritenersi persone con sentenza sfavorevole oppure viene solo annullata la precedente sentenza di secondo grado (che era stata favorevole) ma restano persone che hanno vinto comunque la causa di primo grado? cioè in virtù delle transazioni il ministero come ci considera nei 1139 con sentenza favorevole o nei 1313 con sentenza sfavorevole, considerando che alcuni saranno effettivamente in prescrizione ed altri no?…GRAZIE

  26. Salvatore 28 Mag 2010 | Rispondi

    Gent.le Avv. Lazzarini è vera questa informzione,”v’informo che è necessario che abbiate sempre gli esami ematochimici + eco addome superiore/inferiore + consulenza gastroenterologia – aggiornati -.
    Il motivo è che l’attuale commissione ministeriale – in tempi di restrizione economica – non mettano come era già preventivato una scala del danno epatico, mentre per chi è sotto a certi parametri o è “guarito” per la terapia interferonica, tenderanno a non pagare.
    Mentre per chi ha perso una persona cara, è indispensabile avere il modello ISTAT contenente le cause di morte della persona.
    È inutile dirvi che non pagheranno in una sola soluzione ma rate irizzeranno la somma”.

  27. monica 29 Mag 2010 | Rispondi

    @ Salvatore
    Ho chiamato ieri il mds dott. Cardone per accertarmi di questa voce che gira sui blog..assolutamente non è prevista nessuna visita, si atterranno alla documentazione che hanno ricevuto per le valutazioni. Mi ha assicurato che “entro l’estate” dovremmo sapere quanto hanno deciso, anche se come periodo mi è parso “vago” insomma l’estate è lunga, pare siano decisi quantomeno ad informarci!

  28. tony 29 Mag 2010 | Rispondi

    questa notizia è comparsa sul sito politrasfusi,
    perchè non chiariscono la fonte!?
    molti di noi temono che ciò sia possibile

  29. Salvatore 29 Mag 2010 | Rispondi

    Un sincero grazie all’amica Monica per l’informazione.

  30. Nicola Macri 30 Mag 2010 | Rispondi

    Chi ha paura di una seconda visita medica vuol dire che e guarito che magari si e negativizzato con le cure attualmente disponibili.IO preferirei guarire e non avere i soldi.

  31. Salvatore 30 Mag 2010 | Rispondi

    @nicola
    Auguro anke a te la guarigione, ma non devi parlare così, perchè il danno anke per chi si e negativizzato c’è stato, e chi ha fatto l’interferone per più di un anno a giorni alterni come me, pregando e sperando in una guarigione sa cosa vuol dire compresi tutti gli effetti collaterali che il fisico subisce…..non so se qualcuno capisce

  32. antonio 30 Mag 2010 | Rispondi

    @nicola SE non lo sapete informatevi con i medici che vi hanno curato e vedrete che vi rispondono che la malattia puo ricomparire un altra volta, anche io o sofferto durante la terapia e tutt oggi non o visto nemmeno un centesimo e sono passati 8 anni auguri a tutti

  33. Nicola Macri 30 Mag 2010 | Rispondi

    Si ragazzi lo so che la terapia e dura non per esperienza perche io non posso nemmeno provarci a curarmi perche la cura e incompatibile con la mia forma di anemia e poi io ho due genotipi di virus il 1 ed il 4 che sono difficili da trattare .Comunque vada un augurio a tutti ho voluto provare un po stuzzicare perche penso che qualche furbetto ce anche tra noi.

  34. monica 31 Mag 2010 | Rispondi

    Sono d’accordo con i ragazzi negativizzati. Anch’io non posso essere trattata con interferone, dopo due tentativi e un genotipo4 sono più i danni che i benefici, ma anche chi ha avuto la fortuna comunque il danno l’ha avuto e non per sua scelta, esattamente come tutti noi!!

  35. Bart 31 Mag 2010 | Rispondi

    Qualche furbo c’è sempre in ogni cosa, ma non per questo ci devono rimettere chi non ha colpe. Chi si e fortunatamente negativizzato grazie alle cure ha subito lo stesso un danno che stato rilevato quando ha fatto visita medica per la legge 210, e giustamente in base a quel danno come tutti gli altri deve essere risarcito. Che poi corrà meno rischi che la malatia peggiori e diventi piu grave questo e un altro discorso, che non centra col risarcimento. Nel caso queste differenze potranno essere affrontate e valutate in futuro se ci sarà una qualche modifica della legge 210, dove non sarebbe sbagliatto aumentare l’indinnizzo a chi non puo essere curato o la terapia con interferone non ha funzionato e quindi la malatia tende a farsi sempre piu grave.

  36. Maria Grazia 4 Giu 2010 | Rispondi

    Un saluto a tutti .. vi informo che la puntata di “Chi l’ha visto” che stiamo aspettando andrà in onda lunedì 7 giugno su RAI TRE ore 21.00 (alcuni ragazzi intervistati parleranno dei nostri problemi comuni)
    Per quanto riguarda la cura con l’interferone: anche io ho dovuto rinunciarvi perchè dopo solo 3 mesi sono stata ricoverata due volte x essere trasfusa .. l’emoglobina tutte e due le volte mi era scesa a 5… e ho avuto anche una forte tachicardia x via dell’anemia.. giorni e notti che preferisco dimenticare. Insomma… sicuramente non ci riproverò!

  37. Renato 4 Giu 2010 | Rispondi

    Avvocato ho letto che la finanziaria vuole negarci la rivalutazione dell’indenizzo ma è vero?

  38. Luca 4 Giu 2010 | Rispondi

    E’ vero: la manovra finanziaria varata da questo governo ha:
    – abolito definitivamente la rivalutazione dell’indennizzo
    – annullato gli effetti delle sentenze gia’ passate in giudicato su questo tema: chi aveva vinto la causa per la rivalutazione e stava percependo gli importi rivalutati si vedra’ abbassare l’importo alla cifra non rivalutata. A partire da questo mese.

  39. monica 4 Giu 2010 | Rispondi

    Confermata la puntata che ci riguarda per lunedì 7 giugno ” Chi l’ha visto”. Facciamoci sentire con sms e chiamate in studio. E’ l’unico modo al momento di avere voce….
    Buona serata a tutti

  40. salva 7 Giu 2010 | Rispondi

    FACCIAMO SENTIRE LA NOSTRA VOCE. MANIFESTIAMO TUTTI I 7000 INTERESSATI ALLA TRANSAZIONE + FAMILIARI E AFFINI. E’ L’ULTIMA POSSIBILITA’. S V E G L I A !!!!!!

  41. bras 7 Giu 2010 | Rispondi

    bravo marco ,sei stato grande grande grande,se il messaggio lo hanno percepito al ministero come il mio cuore penso proprio che da domani i signori non stanno tanto tranquilli ,perche’ questa bomba umana di sangue infetto si e’ innescato e mi sa proprio che e’ pronta a esplodere perche’ in giro c’e’ ancora piu’ rabbia di quella detta dal dolce marco cantone ….Marco ti voglio tanto bene

  42. salva 8 Giu 2010 | Rispondi

    MA FORSE DOVREMMO PREOCCUPARCI ANCHE DELLO SCIPPO CHE VOGLIO FARCI IN MERITO ALLE TRANSAZIONI ???
    ART.1
    Definanziamento delle leggi di spesa totalmente non utilizzate negli ultimi tre anni
    Le autorizzazioni di spesa i cui stanziamenti annuali non risultano impegnati sulla base delle risultanze del Rendiconto generale dello Stato relativo agli anni 2007, 2008 e 2009 sono definanziate. Con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri su proposta del Ministro dell’economia e delle finanze da adottare entro il 30 settembre 2010 sono individuate per ciascun Ministero le autorizzazioni di spesa da definanziare e le relative disponibilità esistenti alla data di entrata in vigore del presente decreto-legge. Le disponibilità individuate sono versate all’entrata del bilancio dello Stato per essere riassegnate al fondo ammortamento dei titoli Stato

  43. ann 23 Giu 2010 | Rispondi

    Anonimo ha detto…
    ricordate cosa ho scritto 2 mesi fa?

    per le transazioni, fuori i prescritti, risarcimenti offerti solo ai trasfusi dopo il 1978, 8^ ctg 30, max 50mila euro in rate decennali; a salire fino alla prima, ma non aspettatevi le cifre del 2003: si fermeranno a 150mila.
    Questo per i trasfusi occasionali.

    Emofilici e talassemici, qualcosa in più.

    Se le associazioni continueranno a latitare, scenderanno ancora.

    Decreto dei moduli slitta a dicembre; prime transazioni per la firma autunno 2011 (se tutto va bene, significa se non vi saranno ricorsi al tar, altrimenti 2013)

    b.

  44. Bracco Baldo 23 Giu 2010 | Rispondi

    Tu sei un terrorista mediatico!!! Imbecille!!! Perchè non ci dici il tuo nome, invece di pubblicare idiozie e citi la tua fonte… Sfigato!!!

  45. vale 23 Giu 2010 | Rispondi

    Povero b!
    La sua abilità è quella di creare confusione e malessere. E’ da compatire…..chissà che mal ridotto è!!!

  46. oscar 24 Giu 2010 | Rispondi

    Signori tutti so per certo e la fonte è autorevole (comitato 210/92) che molti politici si stanno impegnando per togliere i comma 13 e 14 dell’articolo 11. Più di 2500 emendamenti sono stati presentati e questo fa ben sperare. Inoltre lo sappiamo bene, non è la prima volta che un decreto presentato (quindi anche l’attuale) diventi necessariamente legge, quindi invito tutti a ragionare e riflettere, sperando che tutto si risolvi in maniera favorevole e difinitiva per noi. Non buttiamo giù con facilità notizie non largamente confermate.

    In bocca a lupo per tutti noi!

  47. CLAUDIO 1 Lug 2010 | Rispondi

    Anonimo ha detto…
    Risarcimenti e iter transattivo
    ITER TRANSATTIVO: punto della situazione al 1° luglio 2010

    Ero tornato a casa dall’incontro del 5 maggio al Ministero a Roma fiducioso e speranzoso.
    Osservo però che:
    – il preannunciato comunicato ministeriale sul sito del Ministero a “riepilogo” dell’incontro tenutosi non è mai comparso;
    – il preannunciato incontro a inizio giugno per informazioni e confronto sul tema prescrizione non è stato convocato e non si è tenuto;
    – il preannunciato incontro a fine giugno per informazioni e confronto sui moduli transattivi non è stato convocato e non si è tenuto.
    Oggi è il 1° luglio e, al di là di “voci”, non esistono notizie e comunicazioni certe e ufficiali.
    Intanto posso dire che il Ministero sta continuando a chiedere di integrare la documentazione relativa alle domande di accesso alla transazione, essenzialmente chiedendo copia dell’atto di citazione. A mio parere ciò non era necessario nel caso di “attori” che hanno iniziato la causa, in quanto per loro la data di “pendenza lite” si evince dal certificato rilasciato dalle Cancellerie dei Tribunali (da cui risulta l’iscrizione a ruolo, peraltro successiva alla notifica dell’atto di citazione). La richiesta ministeriale ha un senso invece in relazione agli “intervenuti” in una causa, dato che dai certificati delle Cancellerie non risulta, credo, la data di intervento, e quindi uno potrebbe essere intervenuto dopo il 1° gennaio 2008 in causa antecedente. Il Ministero, invece, sta chiedendo a tutti di integrare. Lo ha fatto anche con tutti i miei clienti, tranne due, per i quali ho anticipato io la richiesta ministeriale e ho già inviato anche per loro copia dell’atto di citazione. Quindi ho integrato al 100%.
    Per altri clienti, con causa successiva al 1° gennaio 2008, avevo inviato domande cartacee e per posta (e non telematiche, perchè inserendo correttamente la data di pendenza lite la domanda non era accettata dal sistema informatico), e nelle domande avevo evidenziato con la massima trasparenza e correttezza che si trattava di cause post-1° gennaio 2008, e che la domanda era finalizzata a essere inseriti “in coda” a tutti gli altri, e nel caso di eventuali future disponibilità.
    Concludo dicendo che siamo in attesa della convocazione per un incontro al Ministero a Roma, e speriamo non sia un’attesa vana…
    Cordiali saluti.
    Avv. Marco Calandrino
    Temi:
    01/07/2010 13:46 – pubblicato da: Avv. Marco Calandrino

    giovedì, luglio 01, 2010 1:09:00 PM

  48. CLAUDIO 8 Lug 2010 | Rispondi

    sono b. CONFERMO RIUNIONE il 23
    (ho sbagliato solo di 8 giorni)

    adesso vediamo cosa e quanto valete: TIRATE FUORI LE PALLE, SCAVALCATE LE ASSOCIAZIONI PAVIDE E recatevi in massa pure voi, alzando il culo dalla sedia!!!

    giovedì, luglio 08, 2010 4:25:00 PM

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